MirrorZeta
Scegliamo il pallino giusto
Chi acquista per la prima volta un'arma ad aria compressa, generalmente, si porta a casa anche la classica confezione di diaboli, regalata dall'armiere. Di solito, quando si è alle prime armi, non si sospetta neppure che possa esistere una tanto nutrita quantità di diabolo differenti per peso, forma, calibro nominale e marchio. In effetti, il pallino assume un'importanza fondamentale nell'ottenere ottime rosate in maniera costante e ripetibile. Forse, il contributo del pallino al raggiungimento del risultato, può essere considerato superiore a quello della stessa arma che lo spara. Anche chi utilizza la propria arma ad aria o gas compresso essenzialmente per sparare ai barattoli in giardino, può essere gratificato dall'utilizzo di un pallino che garantisca una certa precisione. Mi pare scontato, ma, il gioco del tiro al bersaglio è divertente soprattutto quando si colpisce il bersaglio. I moderni diabolo sono caratterizzati da una forma che ricorda quella di un tappo di Champagne, con una coda a forma di gonna cava che, impegnandosi nella rigatura, funziona da "tappo" ermetico per l'aria che lo spinge lungo la canna. L'aria stessa, comprimendosi all'interno della cavità, favorisce la tenuta stagna del pallino, facendone allargare la gonna. La testa, invece, è bene che non venga affatto impegnata nella rigatura, per evitare inutili attriti. In prima battuta, i diabolo si possono classificare in base alla forma della loro testa. Avremo quindi:
Diabolo a testa piatta (wadcutter): sono i pallini ideali per il tiro al bersaglio, i più precisi sulla distanza dei 10 metri. La loro testa piatta, produce fori perfettamente circolari sul cartoncino, permettendo l'immediato, e inequivocabile, riconoscimento del punto. Offrono una grande resistenza all'aria, quindi, le loro prestazioni decadono in fretta, ma, sparati con una carabina liberalizzata (Eo<=7,5J) mantengono un'ottima precisione fino a 20 metri. Sono tuttavia molto influenzati dal vento.
Diabolo a testa tonda (domed): si tratta del diabolo più versatile, il più adatto ad ogni esigenza. La particolare forma lo rende molto aerodinamico, ma, allo stesso tempo viene poco influenzato dal vento. Mantiene a lungo la sua energia cinetica, tanto da essere universalmente riconosciuto come il migliore alle lunghe distanze. Anche sulla distanza dei 10 metri si comportano egregiamente, anche se, ovviamente, non segnano il cartoncino bene come i wadcutter. Se utilizzate i bersagli di carta fotocopiati, però, lasciano segni migliori rispetto ai wadcutter, che, al contrario tendono a strappare la carta troppo sottile. Hanno un alto coefficiente balistico, e la migliore forza di impatto, quindi risultano ottimi qualora vogliate raggiungere dei risultati particolarmente "distruttivi". Anche la penetrazione risulta sempre ottima.
Diabolo a testa cava (hollowpoint): Garantiscono il massimo impatto, in quanto, l'aria che si comprime all'interno della punta cava, al momento dell'impatto si espande violentemente, provocando l'espansione dell'intera testa del diabolo e provocando grossi danni al bersaglio. Di contro, la stessa aria presente nella cavità, crea turbolenze rallentano il proiettile e lo destabilizzano, impedendogli di raggiungere grosse distanze e di essere preciso, costante e affidabile. Il suo uso è relegato, nei paesi dove è consentito, all'uso venatorio. In Italia la caccia ai nocivi con armi ad aria compressa è vietata. Dal punto di vista etico, prima che legale, c'è da aggiungere che cacciare piccoli animali utilizzando un'arma ad aria compressa liberalizzata, cioè con energia cinetica limitata a 7,5 Joule è sicuramente un comportamento da censurare. L'animale colpito da un'arma così poco potente, non muore immediatamente. Colpirlo con una di queste armi significa causargli grandi sofferenze che potrebbero durare anche per giorni. Si tratta di un comportamento decisamente disgustoso, oltre che illegale.
Diabolo a punta (pointed): è stato progettato per ottenere la massima penetrazione, e la massima resa aerodinamica per raggiungere le maggiori distanze. In realtà, dal punto di vista balistico, si rivela inferiore al domed. La forma della testa non permette di ottenere la massima precisione e costanza. Viene rilegato principalmente al plinking, in base alla convinzione che possa perforare facilmente i barattoli. La mia personale esperienza pratica, però, lo vede inferiore al domed anche come penetrazione. La punta in piombo tenero, probabilmente, non riesce ad assolvere in pieno al compito per il quale sono stati progettati.

Per completezza, occorre citare anche questi altri tipi di pallino, che non possono certo definirsi "diabolo", proprio perché hanno una forma differente.
Pallino tondo (BB): è la classica sfera di piombo, che in realtà può essere di acciaio o di piombo rivestito. È relegato all'uso con armi a ripetizione manuale o a CO2. Ha il vantaggio di poter essere inserito in serbatoi tali da replicare i caricatori di armi semiautomatiche. Generalmente viene sparato con armi a canna liscia, anche se non mancano casi di armi che lo utilizzano con la canna rigata. In questo caso, in genere, l'arma è in grado di sparare un solo diabolo inserito direttamente in canna, oppure, più pallini BB. Se realizzato in acciaio, ha un calibro ridotto a 4,3 mm, per evitare che possa rovinare la canna. Ha una capacità di penetrazione massima, ma, è poco preciso.
Proiettile con sabot (decalibrato): sono proiettili composti da una parte cilindrica realizzata generalmente in materiale sintetico, e da una punta decalibrata in acciaio. Hanno la fama di essere tanto imprecisi e incostanti quanto costosi. I residui del materiale plastico con il quale è realizzato il sabot, potrebbe essere dannoso per la canna, in quanto risulta generalmente difficile da rimuovere dalla rigatura. Alcuni produttori utilizzano lo stesso principio per realizzare diabolo con il corpo in piombo e la testa in acciaio, unendo la precisione del corpo in piombo con il potere di penetrazione della testa in acciaio.

Una seconda caratteristica da tenere in conto nella scelta del diabolo è il peso; generalmente i diabolo hanno un peso che va dai 0,45 ai 0,76 grammi, ma, esistono anche diaboli di peso superiore al grammo. Inutile dire che questi pallini così pesanti non sono adatti all'utilizzo con armi di potenza limitata, quale è un'arma liberalizzata. Il vantaggio o svantaggio derivato dal peso è evidente; un pallino pesante sarà più lento, ma, manterrà più a lungo la propria energia cinetica, e sarà meno influenzato dal vento, mentre un pallino leggero sarà più veloce e maggiormente adatto ad armi di bassa potenza, come le armi corte. Un altro parametro da tenere in considerazione è il calibro nominale. Generalmente, i diabolo di qualità migliore, i più costosi, sono selezionati in base al calibro nominale, che può variare da 0,48 mm a 0,52 mm. In questo caso il calibro è riferito al diametro della testa, che, a seconda della scelta può risultare più o meno preciso, tanto più la testa riesca ad avvicinarsi alla rigatura della canna, senza però impegnarsi in essa. La gonna, invece, è bene che superi abbondantemente il diametro della testa, per garantire la perfetta tenuta dell'aria, come già specificato. L'ultimo parametro da tenere in considerazione è infine il prezzo. O forse avrei dovuto segnalare il fattore prezzo per primo; pare ovvio, che, in linea di massima, maggiore è il prezzo del diabolo, e maggiore è la sua precisione. Il fattore prezzo ha quindi un'importanza basilare, in quanto, deve essere proporzionale al risultato da raggiungere e all'arma utilizzata. Inutile, ad esempio, utilizzare un pallino match da 10 o più euro a confezione su una replica di arma corta funzionante tramite capsule usa e getta di CO2. Con questo tipo di arma non si raggiungerà mai una precisione olimpica, e inoltre, l'elevato volume di fuoco, sconsiglia una spesa esagerata per i piombini, che verranno fatti fuori in pochissimo tempo.

A questo punto segue una rassegna di pallini da me provati. Si tratta di considerazioni personali, riguardanti l'uso delle mie carabine, e come tali vanno trattati. Le rilevazioni cronografiche le ho eseguite tramite un Combro MK4, un piccolo apparecchietto che si applica alla volata dell'arma. Sono poco indicative, in se, perché la misurazione dell'energia del diabolo non ha nulla a che vedere con il suo effettivo comportamento sul bersaglio. In ogni caso, in questo specifico campo, prima di tutto è importante la sperimentazione pratica, ovvero, inserire il diabolo in canna, sparare e vedere che succede.

Alex (2009)

Dynamit Nobel Geco
Conosciuti tra gli appassionati come “RWS Geco” sono probabilmente i pallini a testa piatta più utilizzati in assoluto. Venduti in una confezione blu e nera, sono dei diaboli molto generici, adatti per l’utilizzo di qualunque arma ad aria compressa, sia lunga che corta. Sulla confezione non è specificato il peso, che dovrebbe essere di 7,2 grani, corrispondenti a 0,47 grammi. Ideali per il plinking, si adattano alla perfezione a qualunque arma, funzionando sempre, senza problemi o inceppamenti, anche sui modelli più esigenti in fatto di munizionamento. Le prestazioni sono eccellenti, nonostante si tratti di un prodotto economico. L’unico particolare che li identifica come diaboli di prima fascia di prezzo è la presenza di una sbavatura di piombo schiacciata contro la testa del pallino: questa sbavatura, che si raccoglie completamente sulla testa non da nessun problema di alimentazione e nessun malfunzionamento in genere, ed è facilmente eliminabile raschiandola via con l’unghia. L’aspetto dei pallini è sempre regolare, senza pezzi deformati o difettosi. Si presentano completamente lisci, con la parte finale del mantello posteriore che presenta un piccolo anello allargato, che permette al pallino di impegnarsi meglio nella rigatura, detto corona di forzamento. Il risultato che si ottiene utilizzando questi pallini è sempre piuttosto buono, ma, inferiore a quello che ho ottenuto con altri pallini. Si mantengono estremamente precisi fino a 20 metri, tanto che non pochi li utilizzano anche per le competizioni. Dopo tale distanza, la rosata si allarga. Come è facile intuire, provati alla distanza estrema di 50 metri, più per curiosità che per convinzione, si sono rivelati del tutto erratici, laddove invece, alcuni pallini sempre wadcutter, si sono rivelati una vera sorpresa. In ogni caso, se possedete una pistola CO2, o vi dedicate principalmente al plinking e non avete voglia di perdere tempo facendo numerose prove, vi consiglio di fare una buona scorta di questi diabolo, perché vanno sempre bene.

Alex (2009)
Dynamit Nobel Geco
Dynamit Nobel Geco, testa piatta, 7,32 grani, 0,47 grammi, mantello liscio con corona di forzamento finale.
Weihrauch HW 30S : Vo = 160,4 m/s Eo = 6,04 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 116,3 m/s Eo = 3,17 J
Baikal IZH 61 : Vo = 144,4 m/s Eo = 4,90 J
Rosata Weihrauch HW 30S
Una rosata ottenuta da 20 metri con la HW 30S in posizione da seduto.

Geco Superpoint
Si tratta dei classici pallini a punta, amati o odiati a seconda dei casi. Questi, in particolare, contendono la palma dei diaboli più usati ai Dynamit Nobel Geco. In teoria, i pallini a punta, garantirebbero una maggiore penetrazione, e una migliore aerodinamica, quindi, sempre in teoria dovrebbero risultare più efficaci nei tiri a lunga distanza, e nel barattoling. A me non sono mai piaciuti; è mia personale opinione che questi pallini siano piuttosto imprecisi, soprattutto quando le distanze di tiro aumentano. Con la pistola mi sembrano imprecisi già a 10 metri. Con la carabina, diventano molto imprecisi dopo i 20 metri. Quanto alla presunta capacità di penetrazione, questa, si rivela comunque insufficiente a forare un barattolo, soprattutto con le armi di libera vendita. Anzi, personalmente ho trovato che abbiano una capacità di penetrazione molto inferiore a tutti gli altri pallini che ho provato. Rispetto ai testa piatta, però, deformano leggermente di più il barattolo, il che significa che il bersaglio assorbe maggiormente la loro energia. Il risultato è che non sempre il barattolo cade, anche se colpito. Insomma, anche per il barattoling preferisco i testa piatta, perché “spingono” di più il bersaglio, facendolo cadere più facilmente. Alla vista si presentano di pregevole fattura, privi di deformazioni o sbavature. Il mantello laterale è di tipo liscio, e non presenta nessuna corona di forzamento alla fine. Il peso è di 7,7 grani che corrispondono a 0,50 grammi.

Alex (2009)
Geco Superpoint
Geco Superpoint, a punta, 7,7 grani, 0,50 grammi, mantello liscio e privo di corona di forzamento finale.
Weihrauch HW 30S : Vo = 150,8 m/s Eo = 5,68 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 108,5 m/s Eo = 2,94 J
Baikal IZH 61 : Vo = 133,0 m/s Eo = 4,41 J
Rosata Weihrauch HW 30S
Una rosata ottenuta da 20 metri con la HW 30S in posizione da seduto.

RWS Hobby
Devo ammettere di aver sempre “schifato” un po’ questi pallini, perché sono sicuramente i diaboli più “poveri” e leggeri della serie RWS. Si tratta di pallini a testa piatta, che pesano solamente 7,0 grani ovvero 0,45 grammi. Ho sempre pensato che fossero né più e né meno che i pessimi pallini Umarex nella scatola rossa, solo con una confezione diversa. Quando l’armeria me li ha messi sotto il naso, siccome volevo provare un certo numero di pallini, li ho presi, e ho scoperto che costano leggermente di più dei Dynamit Nobel. Aperta la scatola ho avuto una piacevole sorpresa; i diaboli si presentano perfetti, privi di sbavature o pezzi deformati. Hanno un mantello rigato, e una leggera corona di forzamento alla fine. A 20 metri sono risultati molto precisi, probabilmente i più precisi che abbia provato fin'ora. Visto lo scarso peso, la prova sui 50 metri è stata più che altro una curiosità; invece, devo dire che sono rimasto gradevolmente sorpreso nello scoprire che riuscivo a colpire, e a far cadere, con regolarità il classico barattolo di pelati, e questo in una giornata leggermente ventilata. Notate come, misurando al cronografo questi diaboli, rispetto ai Dynamit Nobel, molto simili per peso e forma, abbiano una velocità iniziale leggermente inferiore. Tenuto conto che sono anche più leggeri, sarebbe stato lecito aspettarsi un comportamento peggiore dei DN Geco all'aumentare della distanza di tiro. Invece, per quanto abbia provato, durante la stessa sessione di tiro, non sono mai riuscito a colpire nessun barattolo utilizzando i DN Geco piatti. Evidentemente, in barba alle leggi della balistica, questi diaboli sono evidentemente molto graditi alla canna della mia HW 30S, la carabina con la quale ho effettuato la prova.

Alex (2009)
RWS Hobby
RWS Hobby, a testa piatta, peso 7,0 grani, 0,45 grammi (0,454 da me pesati), mantello rigato con corona di forzamento finale.
Weihrauch HW 30S : Vo = 158,2 m/s Eo = 5,63 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 114,5 m/s Eo = 2,95 J
Baikal IZH 61 : Vo = 140,2 m/s Eo = 4,42 J
Rosata Weihrauch HW 30S
Una rosata ottenuta da 20 metri con la HW 30S in posizione da seduto.
Rosata Baikal IZH61
Una rosata ottenuta da 15 metri con la Baikal IZH 61 in posizione da seduto.

RWS Meisterkugeln
A parte il nome impossibile da pronunciare, questi pallini fanno parte della linea professionale della RWS, e almeno in teoria dovrebbero essere molto precisi. Si tratta di diaboli più pesanti, rispetto ai precedenti, ben 8,3 grani, 0,53 grammi. Nonostante il loro peso, devono avere delle buone caratteristiche di velocità. Soprattutto sembrano molto digeribili alla IZH-61. Con questa carabina, per sparare alle lunghe distanze, utilizzo un alzo inferiore rispetto a quello che utilizzo di solito sparando con in DN Geco. Con la HW-30S, invece, non mi hanno lasciato affatto soddisfatto. Le rosate appaiono sempre un po' “lunghe”, e in ogni caso non abbastanza precise da giustificare la maggiore spesa rispetto ai Dynamit Nobel Geco, che, ho sempre giudicato sullo stesso piano, se non addirittura superiori. I diaboli, a testa piatta, si presentano completamente lisci, privi di qualunque deformazione o sbavatura. Non è presente nessuna corona di forzamento alla fine del mantello, nonostante il disegno sulla confezione indichi il contrario. In definitiva, nonostante il prezzo superiore, questi pallini non mi hanno mai convinto pienamente.

Alex (2009)
RWS Meisterkugeln
RWS Meisterkugeln, testa piatta, 8,2 grani. 0,53 grammi, mantello liscio, privo di corona di forzamento.
Weihrauch HW 30S : Vo = 136,3 m/s Eo = 4,92 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 106,9 m/s Eo = 3,03 J
Baikal IZH 61 : Vo = 132,6 m/s Eo = 4,65 J
Rosata Weihrauch HW30S
Una rosata ottenuta da 20 metri con la HW 30S in posizione da seduto.

RWS Superdome
I superdome a testa tonda, sono considerati un ottimo compromesso tra, i testa piatta, dei quali mantengono le buone doti di precisione, e i pallini a punta, dei quali mantengono l’aerodinamicità. Si tratta dei pallini relativamente pesanti, molto adatti al tiro con la carabina in spazi aperti, anche in presenza di vento moderato. Si presentano con una testa bella tonda, anche se sulla testa di alcuni pallini c'è una piccolissima, quasi invisibile sbavatura posizionata proprio al centro, che si può rimuovere con l’unghia. Il mantello è rigato con una leggera corona di forzamento finale. I Superdome si sono rivelati molto precisi, anche alle lunghe distanze, ma hanno una caduta molto eccentuata. Dal punto di vista balistico non sembrano essere all'altezza dei JSB Exact, e la poca differenza di prezzo, non giustifica la rinuncia di qualche prestazione in più. Si tratta comunque di un diabolo molto performante, consigliato soprattutto a chi abbia difficoltà a reperire gli Exact.

Alex (2009)
RWS Superdome
RWS Superdome, testa tonda, 8,3 grani, 0,54 grammi, mantello rigato con corona di forzamento.
Weihrauch HW 30S : Vo = 140,0 m/s Eo = 5,29 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 106,9 m/s Eo = 3,03 J
Baikal IZH 61 : Vo = 124,9 m/s Eo = 4,21 J
Rosate Weihrauch HW30S Baikal IZH61
Due rosate ottenute con gli RWS Superdome; a sinistra con la HW 30S da 30 metri e, a destra con la Baikal IZH-61 a 15 metri.

JSB Exact Heavy
Si tratta della versione pesante dei JSB Exact. Pesano ben 0,67 grammi, contro i 0,547 della versione normale, con un calibro nominale di 4,52 mm. Si tratta di pallini rivolti soprattutto all'utilizzo con carabine di grande potenza, e probabilmente sono poco sfruttabili con armi di libera vendita, soprattutto a causa del loro peso. Si presentano ben fatti, privi di sbavature o segni. All'interno della scatolina sono protetti da una dischetto di spugna. Sono completamente lisci, privi di corona di forzamento finale. Il mantello in particolare, tende a rastremarsi sempre meno, man mano che ci si avvicina la bulbo della punta, in modo da distribuire l'eccesso di peso, soprattutto al centro. Il risultato è un diabolo massiccio alla vista, con la parte centrale molto larga, quasi cilindrico. Ho provato questi pallini con un po' di scetticismo, soprattutto per via del loro peso, ma, alla fine li ho trovati ottimi. Hanno evidenziato una grande costanza nel tiro, precisione, e contrariamente a quanto pensavo, una lunga gittata Utile. Sono riuscito a spingerli fino a 50 metri, utilizzando ovviamente il mil-dot dell'ottica. Le rosate appaiono raccolte, più o meno come lo sono quelle ottenuto con gli RWS Superdome. La loro specialità, però, è la forza d'impatto, che si è rivelata veramente distruttiva. Hanno segnato molto più pesantemente degli altri diaboli i miei bersagli. A 50 metri, con la HW-30S, hanno bucato con facilità il barattolo dei pelati.

Alex (2009)
JSB Exact Heavy
JSB Exact Heavy, 0,670 grammi a testa tonda, mantello liscio privo di corona di forzamento.
Weihrauch HW 30S : Vo = 129,4 m/s Eo = 5,60 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 100,1 m/s Eo = 3,36 J
Baikal IZH 61 : Vo = 114,7 m/s Eo = 4,40 J
Rosate Weihrauch HW30S
Due rosate ottenute con gli JSB Exact, entrambe realizzate con la HW 30S, a 20 e 40 metri.

Gamo TS-10
Si tratta di pallini domed, paragonabili per peso e forma ai JSB Exact. Sono pieni di sbavature. Il calibro è incerto; alcuni esemplari scivolano giù all'interno della canna, e necessitano di una certa cautela quando si chiude la carabina per evitare che ne escano fuori. Altri invece fanno fatica ad entrare. Sono piuttosto lunghi tanto che non entrano nei caricatori del Baikal IZH-61, e in ogni caso non sembrano entrare completamente nella canna della HW 30S. Sul bersaglio si sono rivelati un vero disastro, con una percentuale notevole di colpi che vaga un po' dappertutto. Bocciati senza appello.

Alex (2009)
Gamo TS-10
Gamo TS-10, a testa tonda, 0,68 grammi, mantello liscio, privi di corona di forzamento.
Weihrauch HW 30S : Vo = 124,8 m/s Eo = 5,30 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 100,1 m/s Eo = 3,40 J
Rosate Weihrauch HW30S
Due rosate ottenute con i Gamo TS-10, ottenute da 20 metri. Accanto, nella stessa sessione, ho provato i JSB Exact da 4,51mm, giusto per fare il paragone. I 5 JSB Exact hanno fatto un grosso buco al centro del bersaglio, ed era la prima volta che li provavo. Un Gamo T-10 è addirittura finito più vicino al bersaglio dei JSB Exact che al suo.

JSB Exact 4,51 mm
Si tratta di pallini fabbricati nella Repubblica Ceca, realizzati in piombo piuttosto tenero, a testa tonda, mantello liscio e peso di 0,547 grammi. Disponibili in calibro 4,50, 4,51, 4,52 mm. I più “comuni” sono quelli in calibro 4,51 mm, oggetto di questa mia analisi. Il calibro 4,50 mm dovrebbe garantire delle migliori prestazioni velocistiche, mentre il 4,52 dovrebbe impegnarsi maggiormente nella rigatura della canna, e quindi essere più preciso. Il 4,51 garantisce un giusto compromesso tra i due calibri estremi. Secondo gli esperti dei vari forum su internet, questi diabolo dovrebbero spremere alla carabina, specie se di qualità, la massima prestazione, sia in termini di energia cinetica, che in termini di precisione. Sarà vero? Si, senza dubbio. E non è necessario utilizzare un cronografo per rendersi conto della superiorità di questi proiettili rispetto a tutti gli altri, soprattutto quando si utilizza una carabina di razza, come una Weihrauch. Ma andiamo con ordine; il diabolo in questione si presenta perfettamente liscio, privo di sbavature, segni dello stampo o qualunque altro difetto. Nella loro scatolina sono protetti dal solito dischetto di gommapiuma, tipico dei diaboli JSB. I diaboli vanno maneggiati con cura. Essendo realizzati con piombo tenero, risulta facile ammaccarli, soprattutto nella parte finale della gonna, che è molto sottile, in modo da espandersi maggiormente sotto la pressione dell'aria e poter aderire meglio alla rigatura. Se non avete particolari esigenze di precisione potete anche sparare i pallini danneggiati, ma, a questo punto, forse è meglio rivolgersi ad un prodotto più economico e robusto. Devo dire che questi diabolo mi hanno veramente stupito, tanta è la loro superiorità rispetto ai prodotti economici che si trovano comunemente in armeria. Sono assolutamente potenti e precisi, tanto che riescono a spingere la mia piccola HW-30S a limiti che pensavo irraggiungibili per una carabina “depo”. Con la HW 977, che, pur essendo anch'essa depotenziata, esprime un po' più di energia, si ottengono dei risultati altamente distruttivi, anche alle lunghe distanze. Ma la caratteristica che più mi lascia stupefatto è la precisione. Si tratta di un prodotto assolutamente superiore, che oltretutto viene venduto ad un prezzo solo leggermente più alto rispetto ai diaboli più economici. Vale la pena quindi spendere leggermente di più, perché il divertimento è assicurato. Peccato che non si trovino facilmente in tutte le armerie.

Alex (2009)
JSB Exact
JSB Exact, a testa tonda, 0,547 grammi (0,546 da me pesati), mantello liscio, privi di corona di forzamento.
Weihrauch HW 30S : Vo = 157,5 m/s Eo = 6,82 J
Weihrauch HW 40 PCA : Vo = 110,7 m/s Eo = 3,36 J
Baikal IZH 61 : Vo = 130,2 m/s Eo = 4,66 J
Rosate Weihrauch HW30S
Due rosate ottenute con i JSB Exact e la HW 30S da 20 e 30 metri. I diaboli si sono dimostrati molto precisi.
Plinking Weihrauch HW30S
Questo invece è l'effetto ottenuto con la HW 30 S sparando da ben 50 metri. Come potete notare, anche la scatolina dei diabolo è stata forata.
Rosate Weihrauch HW977
Un paio di rosate ottenute con la HW 977 rispettivamente da 50 e 30 metri.
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